L’Inter supera la prima settimana di tour de force e – dopo l’opaca gara contro lo Slavia Praga – cannibalizza il derby con il Milan e si porta a punteggio pieno in Serie A. Sono tanti gli spunti analizzati durante il sessantacinquesimo episodio de L’Orologio, dalla lite fra Lukaku e Brozovic alla vicenda Godin, e al senso della sua prestazione nella prima stracittadina milanese.
Archiviate queste situazioni, ci possiamo finalmente concentrare sul campo dove l’Inter di Antonio Conte ha dato risposte convincenti dal punto di vista dell’attitudine e del gioco, domando la squadra di Giampaolo che dopo qualche sussulto si è arresa all’inevitabile. Quali sono stati i migliori della partita? Sicuramente Godin, Barella e Asamoah.
Con la conferenza stampa di Conte si è aperta anche la fase 2 di questa maratona di match che vedrà l’Inter affrontare la Lazio e la Sampdoria. Come da consuetudine de L’Orologio, abbiamo analizzato il modo di giocare di Inzaghi e Di Francesco, facendo la conta dei pericoli cui l’Inter deve sopravvivere per continuare a tenere immacolato il suo ruolino di marcia.
La Lazio è una squadra esperta che gioca da tre anni con lo stesso sistema di gioco, integrando di stagione in stagione nuovi interpreti. Quest’anno Lazzari promette grandi cose, mentre lo schieramento a specchio di Inzaghi creerà qualche grattacapo a Conte in fase di impostazione. Di Francesco ha avuto un avvio di stagione travagliato e la gara di sabato sembra la più adatta a concedere un po’ di riposo ad alcuni titolari, senza sottovalutare le difficoltà di una gara in trasferta contro delle individualità importanti: ascoltate l’episodio 65 per tutti i dettagli tattici e di formazione dell’Inter di Conte.