Nuova spumeggiante puntata de L’Orologio che si avvicina al numero tondo. Il 47esimo episodio è tutto incentrato su una riflessione teorica che inficia sulla valutazione complessiva di questa stagione: l’Inter è davvero regredita in ogni ambito di gioco? Secondo noi no, e vi spieghiamo perché. Il dato sugli Expected Goals – per quanto indicativo e da contestualizzare – segna che questa squadra ha prodotto più dell’anno scorso, raccogliendo di meno. Ovviamente, a tutti vengono in mente i clamorosi errori sotto porta nel trittico Torino – Lazio (Coppa Italia) – Bologna, dove siamo arrivati a contare ben sei occasioni sciupate in situazioni ghiottissime. Ma la costante di quest’anno è stata un’under performance realizzativa che ha consegnato l’Inter a una corsa al ribasso, in ottica Champions League: oltre a questo, ci sono valutazioni positive da fare riguardo una struttura di gioco tutto sommato solida, senza dimenticare i buchi neri in cui incappa la rosa di Spalletti. Ce li abbiamo ben presenti e il nostro obiettivo è quello di analizzarli in vista delle ultime tre gare di campionato.
Poi, spazio all’immancabile topic Conte: visto che l’intervista a La Gazzetta dello Sport ha instillato in ognuno di noi il dubbio che realmente l’ex CT della Nazionale possa sedersi sulla panchina dell’Inter nella prossima stagione, per cui abbiamo fatto un gioco di ipotesi e immaginato – con la rosa attuale – come si schiererebbe l’Inter contiana: la falla più grossa l’abbiamo trovata proprio nella difesa a tre, per un motivo semplice che cerchiamo di spiegarvi (ma che, per questioni di marketing, capirete non possiamo rivelarvi senza che voi abbiate cliccato sul link in fondo al testo). Vi giuro, ne vale la pena. Gli ultimi scampoli di puntata, sono serviti a porci un grande quesito: cosa serve a questa squadra, al di là del paventato cambio di allenatore, per fare il salto di qualità? Un grande centrocampista o un esterno con gol nelle gambe? Sembra semplice, ma le implicazioni di questa risposta potrebbero sconvolgere il mercato dell’Inter. Voi che ne pensate?